Compare sul numero 1/2011 della prestigiosa rivista Archivio Giuridico "Filippo Serafini" (Mucchi, Firenze: pagg. 115-118) un'articolata recensione, a firma del prof. Claudio Sartea, sul volume quinto di Acta Methodologica Retorica e deontologia forense (a cura di M. Manzin e P. Moro). Il Recensore, egli stesso cultore autorevole di studi sulla deontologia forense, riferisce con accuratezza sui contenuti del volume e sull'inquadramento teorico sottostante, così concludendo: "È fuori discussione che il vasto tema posto al centro del testo (…) costituisce uno dei punti nevralgici non solo per l'autocomprensione professionale dell'avvocato, ma per la stessa risemantizzazione del processo e dell'idea che tutto lo percorre e radicalmente lo giustifica, quella appunto di giustizia (…). Il contributo di questi studi diviene dunque un punto di partenza o almeno un passaggio obbligato per assumere un atteggiamento non banalmente recriminatorio o sterilmente lamentoso, bensì attivo e costruttivo".
Il testo completo della recensione, scansionato dalla Rivista, è qui disponibile in formato PDF.